c’è chi dice no

C’è chi dice no

Postato il Aggiornato il

La commedia italiana di Giambattista Avellino e ambienta a Firenze si focalizza su temi rilevanti quanto scottanti: posti di lavoro ottenuti grazie alla pratica delle raccomandazioni che porta all’impossibilità di mobilitazione sociale e vede per i giovani studenti un futuro bruciato. Un tema attuale e serio, ahimè, ma affrontato con toni leggeri e scherzosi che fanno emergere il problema e far riflettere senza creare un’eccessiva polemica.

Tre giovani amici e talentuosi professionisti hanno passato la loro vita superando esami, lauree e specializzazioni le quali all’improvviso sembrano non acquistare più nessun valore. Max lavora come cronista in un quotidiano locale ma proprio quando sta per ricevere la tanto sudata assunzione, si vede soffiare il posto dalla figlia di un noto giornalista; Irma è uno dei più stimati dottori dell’ospedale nel quale lavora e sopravvive grazie alle borse di studio ma quando sta per ottenere il contratto, il posto viene dato alla nuova fidanzata del primario; Samuele è un genio del diritto penale e sta per vincere un concorso da ricercatore per dire finalmente addio alla situazione da assistente-schiavetto di un barone universitario, il posto gli viene però soffiato dal genero inetto del barone.

Il trailer:

I tre protagonisti decidono quindi di ribellarsi al sistema prendendo di mira ciascuno il raccomandato dell’altro con piccole vendette e molestie quotidiane. Tuttavia, quello che era iniziato come un gioco, sfuggirà loro di mano.

Il film, uscito nelle sale l’8 aprile 2011, è stato presentato in anteprima al cinema Odeon dove ha presenziato anche una parte del cast tra cui Luca Argentero, Paola Cortellesi e Paolo Ruffini. Cliccando QUI è possibile vedere delle dichiarazioni rilasciate dagli attori e dal regista stesso. (da ToscanaWeb.tv)

Fonti: Wikipedia, Corriere Fiorentino.

Martina